07 Ottobre 2003 - 18 Ottobre 2004



sport - Le pagelle di Reggina-Sampdoria, terminata 0-1.

Pavarini 6 - Non può niente in occasione del gol di Bazzani, per il resto ordinaria amministrazione.

Balestri 6 - Tanta corsa e molti interventi fallosi, ma anche il merito di aver causato il fallo da doppia ammonizione di Zenoni.

Cannarsa 4.5 - Ha sulla coscienza il gol di Bazzani, a cui concede spazio con troppa ingenuità. Manca di lucidità in più di un`occasione.

Franceschini I. 5.5 - Non fa praticamente niente sulla fascia laterale, concedendo troppo a Zenoni e Diana. Vicino al gol nel finale, quando Antonioli salva con un miracolo.

Mesto 5 - Confusionario e inconcludente, spesso ostinato nel portare palla in progressione solitaria, salvo poi perdere quasi sempre la stessa dopo essersela allungata. Disorientato.

Zamboni 6 - Si piazza al centro della difesa facendo quasi sempre buona guardia.

Colucci G. 6 - Uno dei migliori del centrocampo della
Reggina, peccato che nel finale sbagli un gol già fatto a pochi passi dalla porta della Sampdoria.

Mozart 6 - Ordinato e lucido nella fase di impostazione, peccato che i compagni si affidino poco ai suoi piedi.

Tedesco 5 - Gara negativa per l`ex della Salernitana, protagonista solo di continui interventi fallosi e scomposti, spesso del tutto inutili.

Bonazzoli 6 - Spesso lasciato isolato in avanti, con pochi palloni giocabili ricevuti dai compagni. Quando è chiamato in causa fa quello che può.

Borriello 5.5 - Gioca molti palloni ma spesso sbaglia, spinto dalla voglia di strafare. Esce nella ripresa a causa di un infortunio.

Nakamura 7 - Entra nella ripresa e cambia volto alla gara con le sue giocate, che mettono spesso in difficoltà i difensori della Sampdoria. Meritava di entrare prima in campo.

Dionigi 6 - Sostituisce Borriello senza fare molto meglio. Alla conclusione in un paio di occasioni.

Ganci 5.5 - Entra nel finale, durante il forcing della Reggina, ma non riesce a rendersi utile, anzi riesce solo a guadagnare un cartellino giallo.

All.Mazzarri 5 - Concede un tempo agli avversari mandando in campo una formazione troppo prudente, con Bonazzoli troppo isolato in avanti e Borriello costretto ad agire in posizione troppo arretrata. Tardivo l`ingresso di Nakamura.

SAMPDORIA

Antonioli 7 - Inizia con qualche difficoltà, poi si riprende alla grande salvando il risultato nel finale di gara.

Diana 6 - Gioca una gara diligente, senza molte iniziative offensive sulla sua fascia.

Falcone 6.5 - Gioca una gara molto positiva, chiudendo con ottimi interventi le iniziative degli attaccanti della Reggina. Baluardo.

Pavan 6 - Si piazza al centro della difesa senza commettere sbavature.

Tonetto 6.5 - Gioca una buona gara, rendendosi protagonista di alcune buone iniziative sulla sinistra.

Zenoni C. 6 - Uno dei migliori tra i sui, peccato che nella ripresa si faccia espellere per doppia ammonizione dopo un fallo su Balestri. Ingenuo.

Doni 6.5 - Non particolarmente lucido in fase offensiva, ma generosissimo quando c`è da ripiegare e dare una mano ai propri compagni.

Palombo 6.5 - Ottimo primo tempo del giovane centrocampista, che poi cala lentamente durante la gara.

Volpi 6 - Gioca una gara sottotono, estraneandosi spesso dalla manovra. Comunque utile.

Bazzani 6.5 - Sfrutta a dovere una delle poche occasioni avute a disposizione Segna un gol imporante che potrebbe sbloccarlo definitivamente. Bomber ritrovato.

Flachi 6 - Inizia molto bene con un paio di giocate pregevoli, poi si eclissa per quasi tutta la gara.

Sacchetti 6.5 - Entra nel momento di maggiore difficoltà dei suoi dando un grande contributo.

Edusei 6 - Fa il suo dovere aiutando nel finale a contenere il forcing disperato della Reggina.

Kutuzov 6.5 - Gioca i minuti finali andando vicino al gol al 94` con una giocata caparbia e di potenza, da applausi.

All.Novellino 6.5 - La Sampdoria gioca un ottimo primo tempo soprattutto sulle fasce laterali, dove gli avversari vengono surclassati. Nella ripresa le cose si complicano, complice l`espulsione per doppia ammonizione di Zenoni.

ARBITRO

Rizzoli 6.5 - Il giovane arbitro si rende protagonista di una buona direzione di gara. Non ci sono episodi dubbi ma il direttore di gara è bravissimo a mantenere gli animi calmi nel primo tempo, quando i ventidue in campo si rendono protagonisti di continui interventi fallosi. Sempre coerente il metro di giudizio, giusta la doppia ammonizione ai danni di Zenoni e particolarmente apprezzabile il tono pacato e mai eccessivamente autoritario con cui gestisce i dialoghi in campo con i giocatori.





sport - Crotone: Gasperini "Ci siamo complicati noi la vita"

Il
Crotone esce sconfitto dalla sfida interna con il Bari. Finisce 2-0 per gli ospiti, favoriti da un`espulsione e da un calcio di rigore: "Ci siamo complicati la vita con episodi a noi sfavorevoli -spiega il tecnico dei calabresi Gian Piero Gasperini- La nostra superiorità era netta, una delle nostre migliore prove. La sconfitta pesa sul morale anche se la squadra saprà reagire in fretta".

Sulla contestazione iniziale della tifoserie del Crotone: "C`era un clima decisamente irreale...".





sport - Serie C2/C: la sintesi della 6.a giornata

 punto: giornata particolare, ma anche triste, quella odierna. Vorremmo parlare di calcio giocato, ma quanto successo intorno alla gara Taranto-Cavese impone purtroppo la prima pagina. Per la pura cronaca dei fatti, vi rimandiamo alla sintesi specifica della gara stessa. E allora che dire ancora di una situazione del genere, se non che è stata tutto, tranne che una festa di sport ? Al di là di quelle che sono le cause, le presunte ragioni, ed i presunti torti ( e, quando si arriva a tanto, non ci sono torti o ragioni che tengano, né da una parte, né dall’ altra ), ci siamo stufati di assistere a “spettacoli” del genere, assolutamente indegni ed inqualificabili. E se è vero che il calcio, o lo sport in generale, dovrebbe essere sinonimo di gioia e positività, oggi a Taranto si è vista tutta la parte negativa che è purtroppo capace di scatenare una frangia della tifoseria incivile e barbara, che, anche questo pomeriggio si è distinta per una caratteristica di cui è unica portatrice e triste portavoce : la violenza. Che nulla, evidentemente, ha a che fare con la parte sana dello sport e del calcio, che è poi l’ unica parte giusta. Ogni ulteriore giudizio sarebbe inutile, significherebbe dare troppa importanza a personaggi che non ne meritano, e che è giusto che gli organismi preposti isolino più in fretta possibile, prima che sia troppo tardi. Tornando al calcio giocato, inatteso mezzo passo falso, se tale si può definire, del Manfredonia sul campo di un buon Morro d’Oro ( ma i pugliesi mantengono la vetta della graduatoria ), pareggio ricco di bel gioco e di gol tra Rosetana e Gela, nel match clou della sesta giornata di Campionato, vittorie scoppiettanti di una sempre più positiva Vigor Lamezia ai danni della deludente Juve Stabia, del Latina, finalmente capace di ottenere i primi tre punti della stagione, contro il “piccolo” Melfi di oggi, del Giugliano ( positiva reazione alla batosta di domenica scorsa da parte dei partenopei ) su una Pro Vasto sempre più preoccupante, e del Potenza, bravo ad imporsi su una pur valida Igea Virtus. Chiudono il quadro il pareggio tra una Nocerina che attira sempre più la contestazione dei propri tifosi, ed il Rende, matricola terribile di questa prima parte di torneo, e la vittoria in trasferta sul neutro di Siracusa del sempre più positivo Castel di Sangro dei giovani ai danni del Ragusa, anche oggi incapace di dimostrare grinta e mordente. Ma, come detto, alcuni personaggi oggi il calcio giocato lo hanno fatto passare in secondo piano, e sicuramente non per meriti sportivi. L’augurio, doveroso, è che non si debba scrivere ancora di cronache di questo tipo.



Morro d’Oro – Manfredonia 1-1 : si blocca in Abruzzo la marcia della capolista Manfredonia, che, comunque, rimane solitaria in testa, attendendo le decisioni a livello giudiziario che verranno prese riguardo i fatti odierni di Taranto – Cavese. Partita a due facce, quella di quest’ oggi : ad un buon primo tempo da parte degli uomini di Dino Bitetto, bravi a portarsi subito in vantaggio grazie a Vadacca, a controllare il gioco, e a limitare la pur sterile e flebile reazione dei padroni di casa, fa da contraltare una ripresa ben interpretata dalla truppa di Amaolo, bravo a correggere in corsa la squadra, e a rivitalizzarla con gli innesti dei vivaci Maffei e Ludovisi. Quasi d’ obbligo, dunque, il pareggio dei locali, per effetto di un penalty decretato dal direttore di gara per un fallo piuttosto ingenuo di Terracciano su Ludovisi, e trasformato da Catelli. A tal punto, la gara si acquieta, anche se il Morro d’Oro continua a crederci, senza però raggiungere il gol di una vittoria che sarebbe stata importante, ma che non avrebbe, comunque, rispecchiato l’andamento della partita, conclusasi giustamente con un pareggio che, alla fine, soddisfa le due compagini.

Migliori in campo : Fermani (MO), Trinchera (MA)



Ragusa – Castel di Sangro 0-1 : si giocava sul neutro di Siracusa una gara importante, a livello di classifica, e di conferme che le due squadre erano chiamate a dare, dopo i risultati un po’ deludenti delle prime giornate. Ebbene, alla fine l’ha spuntata un più ordinato Castel di Sangro, grazie alla rete nella ripresa messa a segno direttamente su punizione da Radi, che da lunga distanza beffava un incerto Accialini, numero uno dei padroni di casa. Rete che premiava la squadra meglio organizzata in campo, certamente più attenta e più equilibrata, rispetto ad un Ragusa scoppiettante solo nei primissimi minuti di gioco, capace di creare, e fallire, tre limpide occasioni da gol ad inizio gara, deludente, però, per il resto dell’ incontro, completamente incapace di dare continuità al proprio gioco e costruire ulteriori occasioni rilevanti. Partita, in verità, brutta, opaca, lenta, ma sicuramente “felice” per gli ospiti, bravi a raccogliere una vittoria importante. Per il Ragusa, invece, una brutta, ed ennesima, battuta d’arresto.

Migliori in campo : Tamburro (R), Marini (C)



Nocerina – Rende 1-1 : termina in parità la sfida del “San Francesco”, tra la Nocerina di questo periodo, assetata e bisognosa di punti, necessari per migliorare una classifica piuttosto deficitaria, ed il bel Rende di questo inizio di stagione. Ed il pareggio è sicuramente il risultato più giusto per quanto le due squadre hanno dimostrato sul campo. Rende più squadra, con una maggiore quadratura ed un migliore assetto; Nocerina, invece, che si è vista più che altro alla fine dei due tempi. E proprio allo scadere della prima frazione di gioco, dopo un primo tempo equilibrato, la gara si sbloccava e mutava completamente fisionomia, per effetto prima dell’ espulsione del calabrese Prete, per doppia ammonizione, e, poi, per il rigore trasformato dal nocerino Giordano, che dava il momentaneo vantaggio ai molossi. Reagiva, però, la compagine di Simeoni nella ripresa, trovando il pareggio grazie al vivace Galantucci. E, quando sembrava che gli ospiti potessero prevalere sui padroni di casa, ecco ancora due nuovi provvedimenti arbitrali, un ‘ espulsione per parte, di Rocco per i rossoneri, e di Catalano per i silani, che spostavano l’inerzia della gara a favore della Nocerina, che chiudeva la gara stessa in attacco, senza, però, trovare lo spunto vincente. Che, forse, avrebbe rappresentato un premio un po’ troppo generoso per gli uomini di Provenza, anche oggi contestati dalla propria tifoseria, delusa ed amareggiata, ed oggi “protagonista” di uno sciopero del tifo.

Migliori in campo : Pennacchietti (N), Galantucci (R)



Vigor Lamezia – Juve Stabia 3-1 : si conferma una bella realtà il Lamezia di questo primo scorcio di stagione. Con un inizio eccezionale, veemente e devastante, in cui gli uomini di Galluzzo sono stati capaci di realizzare tre gol, tutto questo addirittura solo nel primo quarto d’ora di gioco, i locali si sono praticamente fin da subito sbarazzati dell’ avversario di turno, una Juve Stabia assolutamente “spazzata via” dalla furia iniziale lametina. Tardiva la reazione delle “vespe”, le quali, ottenuto il gol della “bandiera” ad inizio ripresa con Delle Vedove, non sfruttavano in pieno la successiva espulsione del difensore lametino Porpora, che riduceva il Lamezia in dieci, e si affidavano solo a lanci lunghi e a mischie nell’ area avversaria, che facevano il gioco della difesa locale. Solo in una occasione il numero uno calabrese, Spingola, veniva severamente impegnato, ma rispondeva alla grande al fendente di Ambrosi. Troppo poco per sperare di recuperare una situazione già altamente compromessa con quell’ inizio scriteriato, che le tre reti messe a segno in breve successione dai padroni di casa, firmate da Caputo, bravo a ribadire in rete un pallone inizialmente respinto sulla linea da un difensore campano, quindi da Mangiapane, grazie ad una devastante e magnifica punizione alla “Adriano”, ed infine da Belmonte, capace di sfuggire alla trappola del fuorigioco avversario, e a battere l’estremo difensore stabiese , avevano già molto chiaramente delineato. Tutta a favore di una brillante Vigor Lamezia, tutta a svantaggio di un’incauta ed inconsistente Juve Stabia.

Migliori in campo : Altomare (V), Rufini (J)



Rosetana – Gela 2-2 : si conclude con un giusto pareggio il big match della giornata tra Rosetana e Gela, due squadre capaci anche questo pomeriggio di dare grande spettacolo, soprattutto durante il primo tempo. Due compagini che hanno ancora una volta confermato la bontà dei rispettivi impianti di gioco, e le notevoli capacità dei due strateghi, Danilo Pierini sulla panchina abruzzese, e Domenicali su quella gelese. Classifica, dunque, “veritiera” per queste due realtà, che, giustamente, occupano le parti medio-alte della graduatoria, e che, a nostro parere, sono destinate a durare sino alla fine. Si diceva di un primo tempo scoppiettante e molto intenso : proprio così. Condito, oltretutto, dai quattro gol, due per parte, che hanno indirizzato la gara verso il risultato finale. Iniziale vantaggio dei locali grazie al rigore trasformato da Colella, e concesso a seguito di un ingenuo fallo in area di mano da parte di un difensore avversario; pareggio ospite di Carboni, quindi vantaggio del Gela, grazie a Lo Coco, che realizzava direttamente su calcio di punizione; reazione immediata della Rosetana, capace subito di raggiungere gli avversari, per merito di Battisti. Una successione di emozioni e di realizzazioni in serie, che, per quanto avesse gratificato il pubblico presente sugli spalti nei primi 45 minuti, affievoliva notevolmente la verve delle due formazioni nella ripresa, frazione di gioco sicuramente più compassata, e che permetteva ai protagonisti di riprendere fiato. Ma che non annullava la sensazione di avere assistito ad una gara appassionante, avvicente, gradevole, ed assolutamente piacevole, in un match oltretutto, pur se combattutto, assolutamente corretto. Due contendenti che si meritano in pieno, dunque, l’applauso rivolto loro a fine gara dalle rispettive tifoserie presenti questo pomeriggio sugli spalti dell’ impianto “Fonte dell’ Olmo”.

Migliori in campo : Colella (R), Carboni (G)



Giugliano – Pro Vasto 3-1 : importante successo interno per il Giugliano, sceso in campo con l’assoluta volontà di ottenere i tre punti, necessari per “rimpolpare” una classifica asfittica. Grande la voglia di vittoria per gli uomini di Antonio Porta, capaci in mezz’ora di indirizzare la gara sui binari della tranquillità, per effetto delle reti siglate da Del Grande prima, e da Fonseca, il migliore dei suoi, poco più tardi. Nella ripresa l’espulsione di Risi cambiava un po’ le carte in tavola, e dava forza alla Pro Vasto nel credere ad un insperato, a quel punto, pareggio. Ed anche se con un gol un po’ casuale ottenuto in mischia per effetto di una traiettoria “singolare”, e siglato da Braca, gli abruzzesi riuscivano effettivamente a dimezzare lo svantaggio, buttandosi successivamente a capofitto nella metà campo avversaria per recuperare pienamente il parziale. Ma le buone intenzioni degli uomini di Silipo erano “frustrate” dall’ ottima difesa dei padroni di casa, dall’ espulsione di Muratore che riduceva anche la Pro in dieci uomini, ed infine dal terzo gol, in pieno recupero, di Vives per i locali, i quali chiudevano definitivamente la pratica, e conquistavano tre punti di buon valore, e del tutto meritati. Per il Giugliano, dunque, una boccata d’ossigeno, mentre per la Pro Vasto un malinconico solitario penultimo posto in classifica, con i soli tre punti finora messi in cantiere da una squadra che anche oggi ha confermato di incontrare in questo torneo parecchie difficoltà.

Migliori in campo : Fonseca (G), Muratore (P)



Latina – Melfi 5-0 : c’è sempre una prima volta. C’è stata anche per il Latina targato Roberto Rambaudi, che ottiene, finalmente, e solo alla sesta giornata, la prima vittoria della stagione. E la ottiene in maniera devastante e roboante, almeno a livello numerico, ai danni del malcapitato Melfi, irriconoscibile rispetto alla squadra capace di offrire la bella prestazione di domenica scorsa, avversario il Ragusa. Ha voluto, dunque, fare le cose in grande, la squadra pontina : prima vittoria in Campionato, cinque reti siglate, e prima partita senza subire gol. Oltretutto, c’è da segnalare che, al di là della vittoria ottenuta nell’ ultima edizione della Coppa Italia di categoria contro il Castel di Sangro, per i locali è la prima vittoria, in una gara ufficiale, dopo ben sette mesi ( Latina – Nocerina 2-1 del 21/03/2004 ). Tutto bene, dunque, per il Latina di oggi, che, anche se involontariamente “agevolato” dalla concessione del rigore iniziale, apparso piuttosto dubbio, e trasformato da Albano, ha poi sfruttato la splendida vena odierna di Miani, autore di una tripletta, “interrotta” solo e ancora da Albano, autore del quarto gol dei locali. Una vittoria, dunque, meritata e convincente per i laziali, che dissipano qualche dubbio che finora avevano destato; per il Melfi, troppo brutto quest’ oggi per essere vero, una domenica da dimenticare, e l’ assoluta necessità di riprendere sin dal prossimo turno il discorso così bruscamente interrotto questo pomeriggio.

Migliori in campo : Miani (L), Doumbia (M)



Potenza – Igea Virtus 3-1 : vince una sfida da dover vincere a tutti i costi quest’ oggi il Potenza di Giacomarro, e si assesta in una posizione di classifica sicuramente più tranquilla. E, tutto sommato, convince pure, la compagine lucana. Si è assistito ad un bel match, vivo, combattuto, ed intenso, questo pomeriggio al “Viviani”, tra due squadre che non hanno lesinato impegno e sudore. Partita sicuramente condizionata dall’ espulsione, per fallo da ultimo uomo, di Leacche, portiere dell’ Igea, nell’ occasione che ha portato il direttore di gara a concedere un primo rigore ai locali, fallito però da Garofalo, che lo ha calciato a lato. Ma si è “ripetuto” l’arbitro, andando, solo qualche minuto dopo, a concedere una nuova massima punizione agli uomini di Giacomarro, penalty stavolta trasformato da Zotti. Non è mancata la reazione dell ‘ Igea a questi due episodi negativi, ma è stato molto bravo l’estremo difensore locale, Iuliano, a respingere le offensive dei siculi, tramortiti a fine primo tempo dalla rete del raddoppio potentino di Garofalo. Nella ripresa l’Igea riusciva a dimezzare lo svantaggio con Bevo, e ci provava sino alla fine, trovando un ostacolo insormontabile in Iuliano, e subendo solo a tempo scaduto il gol del definitivo 3-1 per i locali per effetto della realizzazione del neo-entrato Caracciolese, che chiudeva la gara a favore di un buon Potenza, e che sminuiva solo a livello di risultato il valore degli avversari, apparsi, invece, in buona forma, reattivi, e che mai si sono dati per vinti.

Migliori in campo : Iuliano (P), Bevo (I)



Taranto – Cavese sospesa : quanto successo oggi nei dintorni, e poi all’ interno dello stadio Iacovone di Taranto, ha dell’ incredibile. Si parte da un agguato teso ai danni dei tifosi ospiti da parte di quelli locali, avvenuto qualche minuto prima dell`ingresso sugli spalti. Un gruppo di sostenitori tarantini, nascosto, ha lanciato pietre ed altri oggetti contundenti alla carovana dei tifosi metelliani. La reazione degli stessi ha respinto gli aggressori sino nel loro settore e, le forze dell`ordine, intervenute hanno caricato entrambe le parti riportando la situazione alla calma. La quale sembrava ripristinata : partita correttamente iniziata, e situazione più o meno tranquilla, sino al momento del gol del vantaggio della Cavese, siglato al 28’ dall’ attaccante campano Schetter. A quel punto, infatti, scattano ulteriori gravi disordini : un fitto lancio di oggetti ai danni del guardalinee costringe l`arbitro ad una prima sospensione. Dopo circa 25 minuti, mentre la terna e le squadre facevano ingresso in campo, i tifosi del Taranto si ripropongono in una nuova sassaiola, “ovviamente” accompagnati dalla tifoseria ospite, che, per non essere da meno, pensano bene di lanciare un fumogeno, tanto da provocare l’incendio di un cesto a bordo campo. Tutto questo porta la terna arbitrale alla decisione di sospendere in maniera definitiva la gara, che non riprenderà più. Si attendono, ora, le decisioni del Giudice Sportivo in merito ai fatti accaduti.





sport - Catanzaro: Cagni "Soddisfatto dei miei, non del risultato"

Gigi Cagni torna a Piacenza da avversario e rimedia una sconfitta alla guida del Catanzaro: “Un po’ di emozione confesso di averla provata, poi mi sono calato totalmente nel clima partita. Della prestazione della mia squadra posso ritenermi soddisfatto, del risultato invece molto meno”.



Prosegue Cagni: ”Ho preso in mano questo gruppo da poco, ma già mi sento di affermare che potremo toglierci diverse soddisfazioni”.





sport - Reggina: Nakamura in dubbio contro la Samp,se non recupera il giapponese, spazio a Borriello

Dubbi in attacco per Walter Mazzarri: se Nakamura non dovesse recuperare Borriello è pronto a sostituirlo.

Possibile un cambio di modulo per gli amaranto, che domani sera nel posticipo ospiteranno la Sampdoria. Si passa al 3-5-2 con una punta pura, se il giapponese non dovesse recuperare. Qualche speranza anche per Ganci e Dionigi di affiancare Bonazzoli là davanti. In difesa Piccolo in vantaggio su Zamboni per sostutuire De Rosa.





sport - Rossanese (D/I): Ruisi nuovo tecnico?

Cambio in vista sulla panchina della Rossanese. Domenica scorsa, al termine dell`ennesimo pareggio, la dirigenza cosentina ed il tecnico Carmine Pugliese si sono detti consensualmente "addio" al termine di un rapporto condizionato da non poche contestazioni da parte della tifoseria.


Nella gara di Coppa Italia, disputata nel pomeriggio di mercoledì a Vibo Valentia a sedere in panchina c`era Pino Bavaro, preparatore dei portieri della formazione rossoblù.


Per la conduzione tecnica della Rossanese sembra essere spuntato il nome di Pietro Ruisi,  allenatore palermitano che nel suo "curriculum" ha anche una vittoria nel campionato di serie D alla guida del Messina nella stagione 1997-1998. Probabile che la "riserva" espressa da Ruisi possa essere sciolta nelle prossime ore.





sport - Comune di Catanzaro acquista lo stadio Ceravolo

CATANZARO, 14 OTT - Da oggi lo stadio 'Nicola Ceravolo' e' di proprieta' del Comune di Catanzaro. La pratica relativa all'acquisto, per la somma complessiva di due milioni 150 mila euro, e' stata definita stamattina. Dovra' fare seguito adesso la stipula di una concessione alla Us Catanzaro, societa' che milita nel campionato di serie B. 'E' la prima volta in Italia - ha detto l'assessore allo Sport Sgromo - che il Credito sportivo finanzia l'acquisto di uno stadio. Un risultato importante e significativo'. Il presidente dell'Us Catanzaro, Parente ha sottolineato la necessita' che l'impianto venga assegnato al piu' presto alla societa'. 'Cio'- ha detto - per ottenere risorse come quelle relative alla pubblicita' cartellonistica. Nel momento in cui avremo la concessione - ha sostenuto ancora Parente - presenteremo il piano di rilancio dell'impianto'.





sport - Reggina, Franceschini promette: "Migliorerò per il bene della squadra"

E' un momento d'oro per
Ivan Franceschini: il primo goal in A realizzato a San Siro contro il Milan, il primo club di tifosi interamente dedicato a lui. "Sono molto felice - ha detto -, da quando sono a Reggio ho avuto modo di vivere momenti gratificanti ed esaltanti. In questi ultimi giorni ho vissuto tante emozioni e il primo goal in serie A. Adesso devo pensare a migliorare per il bene della squadra, ci aspettano appuntamenti difficili ad iniziare dalla gara di domenica in posticipo contro la Sampdoria e tutti dobbiamo farci trovare pronti, i nostri tifosi meritano tante soddisfazioni".





sport - Catanzaro, Cagni non si accontenta: "Possiamo ancora migliorare molto"

La "cura Cagni", al momento, sta portando i risultati sperati. Il
Catanzaro ha maltrattato la Salernitana con un 3-0 che non ammette obiezioni, ma il tecnico dei calabresi non sembra pienamente soddisfatto: "La stanchezza per l'impegno di mercoledì si é fatta sentire, oggi é stata durissima. Siamo ancora al 30 per cento, ma la strada imboccata é quella giusta. Benny Carbone? Un giocatore importante per la sua qualità, ma é soprattutto un uomo vero





sport - Crotone: Vrenna "Galliani può garantire il futuro della Serie B

Raffaele Vrenna, presidente del
Crotone, è uno dei primi ad uscire dalla riunione straordinaria delle società di Serie B. "Lunedì si voterà e ci sarà il nome del prossimo presidente" . Per il `numero uno` del Crotone Adriano Galliani rimane il candidato numero uno: "Ha sempre rispettato i patti e può garantire il futuro anche della Serie B" .




Vrenna insomma non vede alternative e, riguardo a quanto discusso nell`assemblea informale convocata ieri al Gallia da Diego Della Valle, il presidente del Crotone ha detto: "Non tutti siamo stati convocati. Comunque si tratta di un`alternativa non seria





sport - Mondiali 2006: l`Italia soffre ma vince con la Bielorussia

Sofferta vittoria per 4-3 dell’Italia di Lippi sulla Bielorussia nella quarta partita valida per il gruppo 5 delle qualificazioni ai Mondiali 2006. CONTINUA
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sport - Serie C2/C: arbitri 6/a giornata

Questi gli arbitri designati per la sesta giornata del campionato di serie C2, girone C, in programma domenica. Giugliano-Pro Vasto: Alberuccio; Latina-Melfi: Lops; Morro d'Oro-Manfredonia: Zanchin; Nocerina-Rende: Beretta; Potenza-Igea Virtus B.: Andolfatto; Ragusa-Castelsangro: Imparati; Rosetana-Gela: Palazzino; Taranto-Cavese: Velotto; Vigor Lamezia-Juve Stabia: Ferrandini.





sport - Reggina, Mazzarri pensa alla Samp: "Una sfida affascinante"

Reggio Calabria, 13 Ottobre - Walter Mazzarri già pensa alla Sampdora. Il tecnico della Reggina inizia a preparare il posticipo di domenica sera contro i blucerchiati: "Sarà una partita dura, difficile. La squadra di Novellino é compatta e ricca di giocatori di grande qualità". Il tecnico amaranto ancora non ha deciso la formazione che scenderà in campo domenica sera al Granillo: "Devo valutare la condizione dei nazionali che rientrano dai loro impegni, poi deciderò. L'importante é che chi gioca mi garantisca equilibrio e qualità".





sport - Il Messina si prepara per la Juve

Il Messina ha ripreso la preparazione in vista del big-match di sabato sera in casa della Juve, gara che vale il primato in classifica.
Da un lato hanno pienamente recuperato e lavorano col gruppo il capitano Sullo e il difensore Zanchi, dall'altro si e' bloccato il brasiliano Rafael. In recupero, ma i tempi sono ancora piuttosto lunghi, il portoghese Mamede e il centrale difensivo Fusco. La squadra si allenera' sino a venerdi' mattina, due sedute al giorno, sino alla partenza per Torino 





sport - Nazionale: alla ricerca del Gilardino perduto


 

Mercoledì l’Italia di Marcello Lippi affronterà la Bielorussia nella quarta gara valevole per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di Germania 2006. Il bilancio azzurro vede due vittorie (con Norvegia e Moldavia) e una sconfitta (sabato scorso in Slovenia). Il ct spera di riprendere la marcia verso la manifestazione teutonica e di trovare i gol di Alberto Gilardino. Il tecnico viareggino è intenzionato a dare fiducia al bomber dei ducali che cercherà di sbloccarsi davanti ai suoi tifosi.

Gilardino in questa stagione ha segnato un solo gol in 9 partite ed ha una media gol “terrificante” di 0,11. Alberto è andato a rete solo a San Siro nel 2-2 con l’Inter e attraversa un periodo molto difficile. Conclude a rete con grande regolarità, ma per imprecisione o sfortuna la palla non sembra volere entrare. La media gol di 0,11 lascia tutti allibiti se paragonata con quella della scorsa stagione: 0,82. “Gila” ha segnato 47 reti in 57 partite. Con la maglia del Parma ha ottenuto un bottino di 26 reti tra campionato e coppe, mentre con l’Under 21 ha chiuso con 21 centri, un titolo Europeo e una medaglia di bronzo ad Atene 2004.
Lippi è convinto che presto Gilardino ritroverà la strada perduta. Con la Bielorussia lo affiancherà a Totti. A centrocampo Gattuso e De Rossi agiranno in mezzo, mentre sulle fasce ci saranno Zambrotta e Esposito. In difesa Oddo partirà titolare insieme a Nesta, Cannavaro e Pancaro. In porta, chiaramente, Buffon, anche se l’uscita “ritardata” con la Slovenia ha fatto storcere il naso a molti. Lui ha affermato che la prossima volta resterà in porta così da evitare tante polemiche, ma i dubbi restano. Restano eccome.





sport - Castel di Sangro – Vigor Lamezia 0-0

Castel di Sangro – Vigor Lamezia 0-0: secondo zero a zero della giornata, quello tra un giovane, volonteroso e volitivo Castello, ed una Vigor oggi abbastanza guardinga, abbastanza attenta a non scoprirsi, ed a controllare la voglia dei padroni di casa di aggiudicarsi a tutti i costi i tre punti. Tutto questo all’ interno di una gara che ha visto, comunque, le due squadre equivalersi, a livello di occasioni create; ma quelle costruite dai locali sono state sicuramente più pericolose, compresa la più importante, costituita dal rigore ottenuto ma fallito da Marini ad inizio ripresa. Una situazione che ha condizionato tutto il resto della gara, con i sangrini un po’ scossi dall ‘errore dal dischetto, e non più in grado di rendersi veramente minacciosi in area avversaria, e con i lametini che hanno dimostrato di accontentarsi, man mano che il tempo scorreva, del punto in trasferta, oltretutto su un campo piuttosto ostico. Due squadre da rivedere, con evidenti margini di miglioramento, e che oggi escono dal campo comunque soddisfatti delle rispettive prestazioni.

Migliori in campo: Coquin (C), Belmonte (V)







sport - Rende – Potenza 3-0

Rende – Potenza 3-0: vince ancora la matricola terribile calabrese, e stavolta lo fa nettamente contro il malcapitato Potenza. Risultato che, per la verità , non rispecchia perfettamente quanto espresso dalle due squadre in campo, in quanto, almeno nel primo tempo, si è visto comunque un buon Potenza, capace di mettere inizialmente in difficoltà i silani, e di reagire al tremendo uno-due subito a metà tempo con quattro occasioni nitide sventate da un ottimo Ambrosi, numero uno locale. Le reti dei padroni di casa tutte nel primo tempo : al 20’ con una punizione a “girare” di Moschella, che sorprende l’estremo difensore ospite, Iuliano, sul “suo” palo; quindi al 29’ con Galantucci, bravo a sfruttare un errore nella propria tre/quarti di Pannozzo, ad involarsi verso l’area avversaria, a far sedere Iuliano, e a depositare la palla in rete; ed infine in chiusura di tempo grazie a La Spada, che raccoglie un cross a seguito di un calcio d’angolo, e batte da pochi metri il “povero” Iuliano. Nella ripresa la partita si acquieta, il Rende la controlla senza problemi, conservando il cospicuo vantaggio acquisito, e portando a casa tre punti importanti. Per il Potenza, invece, la gara si conclude con la contestazione dei 300 tifosi lucani scesi in Calabria.

Migliori in campo: Occhiuzzi (R), Garofalo (P)







sport - Serie C2/C: la sintesi della 5.a giornata

Il punto della serie C2 girone C






10 Ottobre 2004 - Se il Manfredonia si conferma squadra dalle mille potenzialità, capace di vincere e convincere, di andare in rete con un’assoluta facilità, di subire poco, sia gol che gioco degli avversari, di avere tra le proprie fila elementi di eccelso valore, la vera novità, se vogliamo, della giornata, è la conferma di questa bella Cavese che avevamo ammirato in questo primo scorcio della stagione. La vittoria odierna contro l’altra bella sorpresa del torneo, la Rosetana, rende il giusto merito al gruppo guidato dal duo Campilongo – Pidone, e sottolinea quanto valido sia stato il lavoro svolto dalla Società in fase di costruzione della Squadra quest’ estate, durante il calciomercato. Un bel mix di giovani di belle speranze con elementi di provata affidabilità, guidati in panchina dai giusti timonieri, che fa della compagine campana una realtà destinata a durare fino in fondo in questo torneo. Non esce, però, ridimensionata dallo scontro di oggi la Rosetana di Danilo Pierini, oggi per una buona metà della gara splendida protagonista della stessa. Deve solo convincersi di essere davvero forte, la squadra abruzzese, per poter fare il reale e dovuto salto di qualità. Ma le potenzialità per fare bene questa squadra le ha tutte. Nella giornata da segnalare poi le belle e roboanti vittorie di due compagini che stanno molto , e in maniera positiva, facendo parlare di sé, il Rende ed il Melfi, la conferma come terzo “incomodo” del Gela cui mister Domenicali ha dato una precisa e sicura identità, la vittoria nell’anticipo serale e televisivo di venerdì scorso della Juve Stabia, che conferma i progressi delle ultime settimane delle “vespe”, ed infine la prima vittoria nel torneo ed il primo punto rispettivamente per Igea Virtus e Taranto : come si suol dire in questi casi, se son rose, fioriranno. E se a Barcellona Pozzo di Gotto di questo augurio potrebbero farsi “forti”, a Taranto la situazione è un po’ diversa. La sopravvivenza del calcio da quelle parti dipende infatti da un’ istanza di fallimento che è alle porte. Che non è altro che la conseguenza di anni di gestioni fallimentari e per nulla oculate. Speriamo che le conseguenze non siano peggiori ai danni già causati. Ecco, forse, questo è l’ augurio che si meritano davvero quei poveri coraggiosi che ancora se la sentono di seguire quello che è rimasto di una squadra che una volta gloriosa fu.





sport - Risultati e classifiche aggiornate a Domenica 10 Ottobre

Classifiche e Risultati >>






sport - Michael Meeks acquistato dal Nuovo Basket Viola

Michael Meeks acquistato dal Nuovo Basket Viola


La prima volta in Italia fu col Fabriano nel 2000-2001






REGGIO CALABRIA, 10 OTT - Il Nuovo Basket Viola ha posto sotto contratto per la stagione 2004-2005 il canadese, con passaporto tedesco, Michael Meeks. Ala/Centro, 205 cm di altezza e 109 chili di peso forma, Meeks e' nato il 23 febbraio 1972 in Giamaica. Il giocatore e' arrivato in Italia, a Fabriano (A1), nella stagione 2000-2001. Con la formazione marchigiana quell'anno disputo' 36 gare, viaggiando con il 57,5% da 2, 38,6% da 3 ed il 77,3% dai liberi. Media rimbalzi 5,8. Alto anche il minutaggio medio: 29,3 minuti. Da lunedi' si allenera' con i nuovi compagni





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