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sport - Cosenza-De Rosa: 'Tifosi, tornate con noi!'

Cosenza 24 luglio - Dopo l’ottima stagione scorsa, con la squadra arrivata ad un soffio dalla zona promozione, il Cosenza riparte da Gigi De Rosa, che dopo tanti anni passati in rossoblù da giocatore, da quest’anno sarà il tecnico del Cosenza, al posto di Bortolo Mutti. Cosa si prova a passare dal campo alla panchina, per guidare il suo Cosenza? “E’ una grande soddisfazione. Dopo due anni passati da secondo di Mutti, ora devo ricambiare la stima e la fiducia che la società ha avuto in me, nel migliore dei modi”. Le sarà d’aiuto l’esperienza da calciatore in questo nuovo ruolo? “Sì, la memoria è ancora fresca e riesce ancora a capire tante cose di quando ero calciatore”. Dal 4-4-2 di Mutti, si passerà al 4-3-3? “4-4-2 o 4-3-3 poco cambia, i moduli rispecchiano le caratteristiche dei giocatori che hai a disposizione. Ora sto vedendo i giocatori che ho a disposizione e vedrò di mettere in campo la squadra migliore possibile. I nostri obiettivi sono quelli di raggiungere la salvezza al più presto possibile, fare un campionato dignitoso e toglierci qualche soddisfazione. Cercheremo di fare un calcio che porti un po’ di entusiasmo tra il pubblico e le nostre armi dovranno essere l’umiltà e la dedizione. Io ho fiducia in una squadra che non parte certo come favorita”. Anche se a Cosenza, dopo il campionato scorso, qualcuno spera ancora di poter lottare per la promozione… “Non credo che a Cosenza qualcuno pensi questo. Non possiamo metterci alla pari con realtà come Vicenza, Genoa e Sampdoria che possono spendere 50-60 miliardi. Noi, se riusciremo a partire bene, potremmo fare un buon campionato, come l’anno scorso; però l’anno scorso siamo anche stati bravi e fortunati, tutti ingredienti necessari, dopo una buona partenza, per stare là in alto sin quasi alla fine. Certo, c’è stato qualche rammarico per non aver centrato l’obiettivo, forse ci sarà mancato qualcosa. Però non eravamo partiti per vincere il campionato, come non lo facciamo quest’anno”. Anche quest’anno potrete contare su due grandi giocatori come Strada e Lentini: “Sicuramente sì, la società ha puntato molto su loro due e quindi io devo fare in modo di metterli a loro agio, per farli rendere al massimo”. Cosa devono aspettarsi i tifosi del Cosenza, in questo campionato? “Prima di tutto il pubblico rossoblù deve stare sempre vicino alla squadra, una cosa che non succede purtroppo da tanti anni. L’ho già detto e lo ripeto: conoscendo i tifosi, devono stare vicini alla squadra fino alla fine e, quando terminerà il campionato, si potranno tirare le somme. Però il Cosenza ha bisogno della gente di Cosenza, che dovrà far sentire, come ai vecchi tempi, il suo calore alla squadra”.

Fonte: Soccerage