03 Settembre 2003 - 22 Settembre 2003



sport - Brescia-Reggina 4-4

21 Settembre 2003 - Leggere per credere: 8 gol in tutto, equamente divisi tra Brescia e Reggina in un susseguirsi allucinante di emozioni e ribaltamenti di fronte con il Brescia in vantaggio due volte, così come la Reggina: da non capirci nulla, tra due squadre che hanno il loro tallone d’Achille nelle rispettive difese. Con un distinguo: il Brescia è ancora lontano da un’organizzazione di gioco accettabile mentre la Reggina può vantare ben altri meccanismi. Era l’atteso esordio di Baggio: da rivedere il Codino che al 37’ della ripresa ha fallito anche il rigore del 4-4. Al pareggio ci ha però pensato Petruzzi, non a caso da queste parti ribattezzato l’ammazza-Reggina: dei quattro gol segnati in carriera dal difensore, ben tre sono stati quelli firmati contro la Reggina.

Niente sorprese dalla sponda bresciana: come era nell’aria Maniero non è in campo, sostituito da Caracciolo. Tutto confermato invece nelle file reggine, prive dell’infortunato dell’ultimora Cozza. Il Brescia apre il manuale alla pagina degli schemi su palla inattiva: corner di Baggio e testa di Di Biagio a saltare più in alto di tutti in area. La Reggina non perde la testa e, anzi, a piccoli passi si avvicina sempre più all’area di rigore. Al 21’ Di Michele in area si gira e prova il pallonetto sul quale Castellazzi si supera e manda la sfera in angolo.

Sull’azione successiva, la Reggina pareggia meritatamente i conti: Nakamura libera Di Michele che sfugge alle maglie (larghe) della difesa bresciana e Castellazzi non vede altra soluzione che tuffarsi e toccare la palla prima, la gamba di Di Michele poi. L’arbitro propende per il rigore che Nakamura trasforma. Si mette male per il Brescia, che soffre la manovra ospite e che al 27’ perde Colucci per infortunio: al suo posto entra Schopp. Soffre il Brescia, dove il centrocampo è schiacciato sulla difesa. La Reggina capisce, e colpisce al 39’: Nakamura, misteriosamente sempre libero di fare ciò che vuole, serve Falsini il quale a sua volta vede Di Michele solissimo in area. Da due passi l’attaccante tira e sul rimpallo che segue, Bonazzoli (tenuto in gioco da Filippini) si avventa come un falco e non sbaglia. Il Brescia prova a raddrizzare la barca al 43’ con Di Biagio (tiro dalla distanza fuori di poco) e al 46’ con Baggio ( punizione dal limite che Lejsal alza sulla traversa). La ripresa si apre con Bachini in campo a rilevare lo spaesato Mauri, ma le cose non sembrano andare molto meglio. Fino a quando la Reggina si prende un paio di minuti di pausa: sufficienti al Brescia per ribaltare clamorosamente il risultato. Al 6’, sugli sviluppi di un angolo battuto da Bachini, Caracciolo segna di destro in spaccata mentre al 7’ Filippini insacca a porta vuota trasformando nel gol del sorpasso un cross di Baggio ispirato da Bachini, al suo esordio stagionale. Ma non finisce qui, perché la sostanza non cambia e la Reggina è ancora quella del primo tempo, così come il Brescia. E allora al 17’ un cross di Di Michele lascia sul posto la difesa e Castellazzi che non esce. Bonazzoli ne approfitta e tocca per Sottil, in odore di offside, che da due passi due non fallisce. L’incredibile è in agguato. Al 28’ infatti Nakamura firma il 4-3 su punizione che lascia di sasso la barriera. E’ il 37’ quando si capisce ufficialmente che per il Brescia non è aria: Bertini concede un fallo di rigore che, udite udite, Baggio fallisce. Il tiro è troppo angolato. Al 41’ però il pareggio bresciano arriva da una conclusione al volo (ispirata da corner di Matuzalem) di Petruzzi al suo quarto gol in carriera nonché terzo alla Reggina.

BRESCIA-REGGINA (1-2) 4-4. RETI: 10’ pt Di Biagio, 23’ pt Nakamura (rig), 39’ pt Bonazzoli, 6’ st Caracciolo, 7’ st Filippini, 17’ st Sottil, 28’ st Nakamura, 41’ st Petruzzi.
BRESCIA: Castellazzi 5; Martinez 5, Petruzzi , Dainelli 4.5; Filippini 6, Di Biagio 5.5 (32’ st Maniero sv), Matuzalem 5.5, Mauri 5 (1’ st Bachini 6); Colucci 6 (27’ st Schopp 6), Baggio 5.5; Caracciolo 6. (12 Saja, 2 Stankevicius, 7 Brighi, 16 Mareco). All: De Biasi. REGGINA: Lejasal 6; Jiranek 5.5, Sottil 6, Franceschini 5.5, Falsini 5.5; Martinez 6.5 (45’ st Torrisi sv), Baiocco 7, Mozart 7, Nakamura 7 (33’ st Paredes sv); Di Michele 6.5, Bonazzoli 6.5 (21’ st Stellone 6). (1 Belardi, 9 Dall’Acqua, 11 Leon, 19 Tedesco). All: Colomba. ARBITRO: Bertini di Arezzo 5.5. AMMONITI: Bonazzoli, Schopp per gioco falloso, Petruzzi per proteste.

Fonte: Il Nuovo





sport - Foggia-Catanzaro 1-3

21 Settembre 2003 - La truppa di Braglia espugna lo Zaccheria con una prestazione d’autorità. Rompono l’equilibrio i calabresi al 17’, in seguito a un piattone sottomisura di Ferrigno che corregge alle spalle di Rossi un cross dalla destra di Toledo. Il raddoppio al 36’ grazie al capocannoniere Corona, che trafigge Rossi con un potente tiro incrociato dalla destra. I dauni dimezzano momentaneamente il passivo al 91’ con Greco. Ma al 92’ un penalty di Corona ridona alla vittoria dei giallorossi proporzioni che rispecchiano l’andamento dell’incontro.
Migliori in campo: Brutto (F), Ferrigno (C)





sport - Crotone-Taranto 1-1

Crotone 21 Settembre 2003 - Fatale per il calabresi il pari interno con i pugliesi. Gli uomini di Gasperini, unica formazione del girone ad aver vinto le prime tre gare, non riescono ad andare al di là del pari tra le mura amiche e vengono raggiunti in vetta dalla Viterbese. E ora non c’è più nessuna squadra più a punteggio pieno. Per i pugliesi, invece, è un importante pareggio contro una grande, una grossa iniezione di fiducia che inciderà sul morale ancor più che sulla classifica.
La sfida tra le uniche due città del girone bagnate dal mar Ionio si apre con il vantaggio dei padroni di casa. All’11’ Di Meo atterra Corallo in area di rigore, il direttore di gara Herberb di Messina fischia il penalty e dal dischetto trasforma lo stesso Corallo. Un gol che potrebbe rappresentare il là per il quinto successo consecutivo Crotone, invece non trascorrono neppure due minuti e il Taranto riporta il risultato in equilibrio. E’ ancora un penalty a decidere le sorti del match e anche in questa occasione è il giocatore che ha subito il fallo, in questo caso Passiatore a incaricarsi della massima punizione. Conclusione secca e precisa e palla in fondo al sacco. Il pareggio sembra spegnere gli ardori in campo e la prima frazione si chiude senza grandi emozioni. Nella ripresa più che un a incontro di calcio sembra di assistere a una partita a scacchi. Brini imbriglia il Crotone bloccando le sue fonti di gioco, di contro i pitagorici non osano e l’unica palla gol capita loro a quarto d’ora dalla fine: Tarantino riceve al limite, prova la conclusione di prima intenzione, ma svirgola incredibilmente.
Ora la graduatoria è guidata dalla coppia Crotone-Viterbese. Dopo un campionato deciso all’ultima giornata dalla classifica avulsa, anche quest’anno i presupposti sono quelli di una stagione molto equilibrata e combattuta sino alla fine.





sport - Reggina: allenamento intenso

Reggio Calabria 19 Settembre 2003 - Allenamento molto intenso della Reggina in vista della delicata sfida di domenica prossima a Brescia. Al 'Sant'Agata' sotto un cielo nuvoloso la squadra ha svolto agli ordini di mister Colomba un lavoro completo. Prima l'atletica, poi la tattica, infina una partitella in famiglia. Domani nel primo pomeriggio la partenza per la Lombardia





sport - Il Cosenza trova lo sponsor: è Malizia Group

Cosenza 19 Settembre 2003 - Malizia Group, un gruppo imprenditoriale cosentino, ha deciso di sponsorizzare il Cosenza Calcio. La presentazione domattina





sport - Pugilato, doping: Laganà positivo alla caffeina

18 Settembre 2003 - Positività al doping nel mondo del pugilato. Giuseppe Laganà, 31 anni della colonia Cotena-Oliva Group, è risultato positivo per caffeina al controllo effettuato dopo il Tricolore dei mosca disputato il 15 agosto a Marina Grande a Capri, match nel quale Laganà era stato sconfitto ai punti (verdetto non unanime, un giudice aveva visto il pari) dal 36enne Mercurio Ciaramitaro. La positività di Laganà è stata resa nota dal Coni con un con un comunicato in cui si precisa che le analisi sono state svolte nel laboratorio di Colonia. Ora bisognerà però attendere il risultato delle controanalisi. Intanto la Fpi è stata informata del fatto dal coordinamento antidoping del Coni.





sport - Empoli-Reggina 1-1

14 Settembre 2003 - EMPOLI (4-2-3-1): Bucci, Belleri, Cribari, Lucchini, Cupi, Grella, Giampieretti (dal 71' Ficini), Busc, Tavano (dal 57' Foggia), Di Natale, Rocchi (dal 82' Gasparetto). A disposizione: Cassano, Pratali, Agostini, Lodi. Allenatore Baldini.
REGGINA (4-3-1-2): Lejsal, Jiranek (dal 46' Martinez), Sottil (dal 74' Torrisi), Franceschini, Falsini, Tedesco (dal 57' Nakamura), Baiocco, Mozart, Cozza, Di Michele, Bonazzoli. A disposizione: Belardi, Paredes, Stellone, Dall'Acqua. Allenatore Colomba.
Arbitro: Dondarini Di Finale Emilia.
Reti: Mozart (R) al 29', Di Natale (E) al 41'.
Recupero: 2' e 3'.
Ammoniti: Giampieretti al 11', Sottil al 64', Cupi al 68'.





sport - Risultati della 3/a giornata di serie C/1

14 Settembre 2003 - Risultati della 3/a giornata del
campionato italiano di calcio di serie C1.
Girone B:
Catanzaro-Benevento 2-2;
Fermana-Foggia 0-1;
Giulianova-Teramo 1-0;
L'Aquila-Vis Pesaro 1-3;
Paterno'-Crotone 1-2;
Sambenedettese-Martina 2-0;
Sora-Lanciano 1-1;
Taranto-Acireale 0-1;
Viterbese-Chieti 3-0.
Classifica:
Crotone 9 punti;
Acireale e Viterbese 7;
Giulianova e Vis Pesaro 6;
Benevento e Foggia 5;
Sambenedettese, Teramo, Fermana, LancianoCatanzaro 4;
Chieti 2;
Sora, Paterno', Taranto e L'Aquila 1;
Martina 0.
Martina 1 punto di penalizzazione





sport - GP Italia. Shumi risorge a Monza. Barrichello terzo

A Monza domina Schumi
Il tedesco torna alla vittoria con una gara perfetta: è stata la corsa più veloce nella storia della Formula Uno. Montoya è pericoloso solo in avvio, ma dopo metà gara cede. Barrichello, 3°, tiene a distanza Raikkonen.


Scena da vecchia Ferrari e da vecchio Schumacher. A Monza la casa di Maranello è tornata a dominare un Gp dopo un'estate di passione, nel corso della quale la Formula uno pareva aver cambiato padroni: Williams e Renault al posto delle Rosse. E invece, davanti al pubblico amico e dopo una settimana di polemiche per le gomme Michelin (che, dopo esser tornate "strette", sono guarda caso risultate meno efficaci del solito), la Ferrari è tornata a dettare legge col suo uomo di punta. Schumi non ha mai mollato la leadership, iniziata con la pole position di sabato: per lui è il 69° successo in Formula Uno. Alla faccia di chi lo dava in parabola discendente. A Monza Schumi ha dato uno schiaffone a Montoya e Raikkonen, ma soprattutto ai suoi troppo precipitosi detrattori.

Il colombiano, che doveva cercare il sorpasso mondiale, ha provato subito in partenza a spaventare Schumi, ma il tedesco ha risposto da campione. Ne è uscito un avvio spettacolare coi due rivali appaiati per qualche centinaio di metri. Il confronto è stato vinto dal ferrarista che probabilmente lì ha sigillato la gara. Il colombiano ha resistito per qualche giro seguendo Schumi con un distacco che oscillava tra il secondo e mezzo e i due secondi.

Ma, dopo metà gara e i due pit-stop, la Rossa del tedesco ha preso a volare portando il vantaggio oltre i tre secondi. Nel finale il colombiano ha tirato i remi in barca, pensando a conservare il secondo posto, e per Schumi gli ultimi giri sono stati una passerella trionfale, in mezzo alle tribune colme di tifosi impazziti di gioia. A completare la festa ci ha pensato Barrichello, ottimo terzo e bravo a tener dietro Raikkonen, altro rivale che si è dovuto inchinare alla ritrovata superiorità delle Ferrari: per lui un misero e incolore quarto posto, che lo mette in posizione difficile nella rincorsa al titolo.

Alla fine tornano anche i record: Schumi ha chiuso il suo Gp della riscossa con la velocità media più elevata di sempre in Formula Uno e anche la velocità assoluta in pista (368 chilometri all'ora sul rettilineo dei box). Adesso Montoya insegue a 3 punti da Schumi, mentre lo scandinavo della MacLaren scivola a 7 punti. Mancano due gare: Indianapolis e Suzuka, dove la Ferrari negli ultimi anni è sempre andata a nozze. Schumi sente già aria di sesto titolo. Montoya permettendo.

Fonte: Il Nuovo





sport - Serie C/1, i risultati della 2/a giornata

7 Settembre 2003 - Risultati e classifica della 2/a giornata del campionato di serie C/1.
Girone B:
Acireale-Foggia 0-0;
Benevento-Fermana 0-0;
Chieti-Taranto 1-1;
Crotone-Sora 1-0;
Lanciano-Catanzaro 3-1;
Martina- Viterbese 2-2;
Paterno'- L'Aquila 1-1;
Teramo-Sambenedettese domani alle 20:30.
Vis Pesaro-Giulianova 1-0.

Classifica:
Crotone p.6;
Fermana, Acireale, Benevento e Viterbese 4;
Teramo, Lanciano, Vis Pesaro, Catanzaro e Giulianova 3;
Chieti e Foggia 2;
Paterno', Taranto e L'Aquila 1;
Martina, Sambenedettese, e Sora 0.
Martina 1 punto penalizzazione. Sambenedettese e
Teramo una gara in meno.
Prossimo turno (14/9):
Catanzaro- Benevento,
Fermana-Foggia,
Giulianova- Teramo,
L'Aquila-Vis Pesaro,
Paterno'-Crotone,
Sambenedettese-Martina,
Sora- Lanciano,
Taranto-Acireale,
Viterbese-Chieti.





sport - Intesa Reggina-Comune per manto erboso stadio

Reggio Calabria 5 Settembre 2003 - E' stato definito a Reggio Calabria l' accordo tra il Comune e Reggina Calcio per la manutenzione del manto erboso dello stadio 'Oreste Granillo'. La soluzione proposta dall'Assessore allo Sport, Mimmo Pratico', e' detto in una nota, e' stata accolta dal Sindaco Giuseppe Scopelliti e dall' intera Giunta Municipale con l'approvazione della relativa delibera. Secondo quanto prevede l'intesa sara' la Reggina Calcio a gestire l'intervento; ancora da definire tra Amministrazione Comunale e societa' amaranto le spese di gestione da imputare per la manutenzione del manto erboso. L'iniziativa, riporta ancora la nota, conclude un lungo iter avviato da tempo e che ha registrato l'indifferibilita' dell'intervento e l'estrema necessita' della sua stessa realizzazione. 'Il manto erboso in buone condizioni - afferma Pratico' - rientra nei parametri indicati dal regolamento, migliora le prestazioni tecniche dei giocatori e offre la giusta immagine dell' impianto e della citta', secondo i desideri piu' volte ribaditi da questa Amministrazione Comunale'.





sport - Il Crotone rende noti i prezzi dei biglietti

Crotone 2 Settembre 2003 - Riprenderanno da domani gli allenamenti del Crotone, reduce dalla vittoriosa trasferta con L'Aquila. Il tecnico Gian Piero Gasperini, infatti, ha concesso ai calciatori un giorno in piu' di riposo prima di iniziare la preparazione in vista della partita casalinga col Sora. I calciatori, compreso il neo acquisto Giuseppe Di Meglio, si ritroveranno allo Scida per lavorare in palestra sotto la guida del preparatore Domenico Borelli. La societa' del Crotone ha reso noti, intanto, i prezzi dei biglietti: il prezzo intero per i tagliandi della tribuna centrale (Rossa) e' di 35 euro, quello ridotto (destinato a donne e ragazzi under 18) di 27; vedere la partita dalla tribuna laterale (Blu e Bianca) costera' 25 euro (ridotto 20 euro); per la tribuna scoperta (distinti) e' stato fissato il costo di 13 euro (ridotto 10 euro); infine per le curve sud e nord si pagheranno 10 euro; per le curve, inoltre, e' previsto il biglietto 'Junior' (per i bambini) al costo di 7 euro.