Cronaca Crotone

Crotone Genoa 4-3


   
 

Il Crotone continua ad onorare il campionato, malgrado l'aritmetica l'abbia già condannato alla retrocessione in serie C 1. La formazione di Selvaggi, lasciatasi dietro i rimpianti di un torneo da dimenticare, ha avuto la meglio sul Genoa di Onofri al termine di una partita giocata davanti a poco più di duemila spettatori, che rappresenta il minimo stagionale delle presenze all'Ezio Scida.

Il festival del gol accende le luci dopo 14' di gioco abbastanza equilibrato. Tanto sono durate le fasi di studio tra liguri e pitagorici. Questi ultimi passano in vantaggio con Sarli, il quale, sfruttando bene un lancio in profondità di Cardinale, supera Giacchetta e insacca nell'angolo alto alla destra di Lorieri. La reazione del Genoa non si fa attendere e tre minuti dopo Manetti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, da trenta metri fulmina Cesaretti. L' 1 a 1 sembra accontentare i liguri, i quali controllano bene le iniziative dei calabresi, che, tuttavia, al 34' ritornano nuovamente in vantaggio. Diliso scende sulla corsia destra: la sua azione è irresistibile. L'ex cagliaritano crossa dal fondo e Deflorio, appostato al centro dell'area ospite, di testa, in acrobazia, spedisce il pallone in rete. Gioca in scioltezza il Crotone, che in chiusura di tempo allunga il vantaggio.

Il gol del 3 a 1 porta la firma di Juric, il quale sfrutta alla perfezione un lancio di Fialdini e, dopo aver dribblato anche il portiere, deposita la sfera in fondo al sacco. Il pubblico di casa appare soddisfatto per il finale di stagione del Crotone, che nella ripresa consente al Genoa di avanzare il baricentro e creare più di un pericolo. Dieci minuti dopo l'inizio del secondo tempo i grifoni accorciano le distanze: calcio piazzato di Malagò e Mensah supera di testa Cesaretti.

I pitagorici vanno in affanno, ma usano il contropiede come arma micidiale. Ripartenza di Juric che scambia con Cordova, il cui servizio in corridoio mette in condizione Gonzalez di trovarsi a tu per tu con Lorieri e non sbaglia il gol del 4 a 2. Poi il Crotone si trova in inferiorità numerica per l'espulsione del portiere Cesaretti, il cui posto viene preso da Gonzalez, il quale nulla può sul terzo gol del Genoa, messo a segno da Stroppa.

Fonte: Sports